[Conferencia pronunciada
el jueves 20 de abril de 2023 en el Seminario Internacional sobre la Novela de
la Universidad de Trento]
Il romanziere e critico letterario spagnolo Juan Francisco
Ferré, riconosciuto in patria come uno dei migliori scrittori della sua
generazione, è intervenuto al Seminario Internazionale sul Romanzo (SIR)
proponendo un'intensa quanto profonda riflessione sull'opera romanzesca di uno
dei suoi maestri: lo scrittore e critico cinematografico cubano Guillermo
Cabrera Infante (1929-2005). Soffermandosi soprattutto sui due romanzi di
Cabrera Infante più letti e riconosciuti nel mondo, Tre tristi tigri (1967) e
L'Avana per un infante defunto (1979), Ferré è riuscito a offrire, oltre che un
ritratto originale dell'autore, un'inedita analisi formale e tematica
dell'opera di Cabrera Infante, sospesa tra esilio e critica di ogni forma di
propaganda, tra Eros e irrinunciabile libertà linguistica.
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